E’ in pieno svolgimento la spedizione in Mozambico che vede impegnati quattro Accademici del Gruppo Orientale: Manrico Dell’Agnola, Maurizio Giordani, Mirco Grasso e Samuele Mazzolini, insieme a Nancy Paoletto e Antonella Giacomini e con l’appoggio e consulenza in loco di Anna Mazzolini (Urban Governance Expert presso UN-HABITAT).
Atterrato a Maputo, il team, dopo gli adempimenti burocratici e la visita all’Ambasciata Italiana, ha raggiunto la base dell’inesplorata montagna, denominata Phandambiri, dove è stato allestito il Campo Base. Si tratta di un picco aguzzo di granito che si slancia isolato con pareti di oltre 800 metri, caratteristico perché si trova in mezzo alla piatta savana, nel remoto distretto di Macossa.
La montagna, che non presenta versanti deboli, sembrerebbe non essere mai stata salita.
I membri della spedizione, accampati in prossimità delle pareti, dopo una completa ricognizione della zona con il periplo della montagna, hanno individuato due linee di salita e si sono mesi all’opera, scalando già parecchi tiri su un granito compattissimo e ricco di straordinari “funghi”.
A breve avremo resoconti più dettagliati di queste scalate e dell’ambiente molto particolare del Phandambiri.
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